Divani e poltrone, per quanto siano belli, attirano polvere, si macchiano, prendono cattivo odore e hanno bisogno di essere igienizzati a fondo, almeno una volta ogni tanto. Questo, se si parla di una casa privata, dove ci sono uno o due divani è fattibile, ma quando si tratta di un luogo pubblico, tipo un albergo, un ufficio o, ancor peggio, un ospedale, come si deve fare? In questi luoghi, dove tante persone vengono a contatto con le sedute è necessario rivolgersi a persone del settore come www.impresadipulizieroma.info che hanno la professionalità e i mezzi per igienizzare a fondo qualsiasi seduta.
Pulire senza inquinare
Per quel che riguarda casa vostra, potete ricorrere a prodotti naturali, pensando anche alla salute dell’ambiente. Il vapore, ad esempio, è un ottimo alleato nelle pulizie di casa: pulisce, igienizza, scioglie le macchie, ma non tutti hanno a disposizione un dispositivo per la pulizia a vapore, quindi come si può fare?
Per prima cosa si deve passare il divano o la poltrona con l’aspirapolvere, accuratamente, per eliminare qualsiasi traccia indesiderata di polvere, briciole, capelli, peli di animali e cose varie. A questo punto si può passare alla fase due: pulizia! Per pulire i tessuti nelle zone più macchiate, in particolare seduta e braccioli, basta munirsi di una spazzola non troppo rigida, due cucchiaini di ammoniaca (attenzione a non respirare i fumi) 500 ml di acqua e 4/5 gocce di olio essenziale di eucalipto o tea tree (ottimo antibatterico). Miscelate gli ingredienti, intingete la spazzola e spazzolate il tessuto con decisione, ma non troppo forte. Ora potete utilizzare un panno di cotone bianco per tamponare le zone passate con la spazzola. Il liquido rimanente potete metterlo in uno spruzzatore (non buttate mai quelli che comprati con, ad esempio, il liquido per pulire i vetri, sono oggetti da riutilizzare). Una volta pronto lo spruzzatore, mantenendo una distanza di 15/20 cm dalla poltrona, spruzzate anche lo schienale e le parti dove non siete passati con la spazzola.
I cuscini vanno messi spesso all’aria per ossigenarsi e riprendere la forma. Il composto di acqua, ammoniaca e oli essenziali è utile anche per rimuovere gli odori, particolarmente quelli di fritto e di fumo. Se avete paura di bagnare la stoffa, perché non sapete come potrebbe reagire, potete utilizzare semplicemente una spazzola morbida e del bicarbonato. Lo spolverate sui tessuti, lasciate agire 5 minuti e poi passate con l’aspirapolvere, rifinite con la spazzola e tutto sarà profumato e lindo.