Tornare agli usi più sani ed ecologici
Oggi si parla molto di ecologia, di sviluppo sostenibile, di riciclo e di rispetto per l’ambiente; di fatto l’uomo ha preso da poco coscienza del fatto che il nostro Pianeta negli ultimi decenni è stato maltrattato; ora è necessario porvi rimedio. I mezzi ci sono, serve solo la costanza e la buona volontà nel correggere tutti i comportamenti dannosi per l’ambiente nel quale viviamo.
Tornare alle origini
Recuperare il tempo sprecato e rimediare ai grossi danni dell’inquinamento non è semplice ma si può fare; basta iniziare dalle piccole cose, vivere meno tecnologicamente e in modo più naturale, partendo dalle necessità quotidiane, come nutrirsi e preparare i pasti; anche fare la marmellata in casa può avere un impatto positivo per l’ambiente, meno rifiuti, meno consumismo all’insegna del ” già pronto” ma più cibo fatto in casa e comperato fresco.
Prodotti di stagione
Comperare frutta e verdura di stagione è molto utile per la nostra salute, per il nostro portafoglio, e anche per l’economia globale e il rispetto dell’ambiente; ad esempio ora che siamo in estate non ci manca nel frigo l’anguria, un frutto fresco e dissetante da trasformare anche in marmellata; inoltre è un frutto del quale si può utilizzare tutto riducendo cosi il volume di rifiuti da gettare via. La marmellata di anguria è la confettura estiva per antonomasia; ne esistono due versioni: una con la polpa e una con la buccia. La nostra ricetta classica è quella con la polpa. Ma preparare entrambe le varianti per non sprecare neanche un grammo del cocomero è l’ideale. Per farlo è sufficiente eliminare dalla buccia la parte esterna più verde e tagliare a dadini la parte bianca; anche questa polpa è ottima per fare marmellata. Se sei interessato ai metodi e alle attrezzature per fare la tua marmellata preferita in casa guarda qui